giovedì 16 gennaio 2020
martedì 26 marzo 2019
L'antifascismo non si censura!
Apprendiamo che la pagina Facebook de "La Nuova Alabarda", gestita da Claudia Cernigoi, è stata cancellata dallo Staff di Facebook, probabilmente a seguito di molteplici segnalazioni pretestuose.
Per chi non la conoscesse, e non conoscesse la sua attività, Claudia Cernigoi è una giornalista e ricercatrice storica che tramite le pagine de "La Nuova Alabarda", testata che dirige dal 1990, affronta temi che variano dalla politica locale all'ambientalismo diventando una delle poche voci indipendenti e alternative nel panorama informativo di Trieste. Ma è per le sue inchieste sul neofascismo e per le ricerche storiche che riguardano le vicende del "Confine Orientale" nel periodo a cavallo del secondo conflitto mondiale, che il suo lavoro di ricerca storica è stato apprezzato nel resto della Penisola da tutti coloro che hanno compreso come l'utilizzo strumentale delle "Foibe" non abbia come fine la verità storica ma soltanto la riabilitazione morale e politica del fascismo, la criminalizzazione del movimento antifascista (sia italiano che jugoslavo) e la perpetuazione nel fomentare l'odio verso i popoli slavi.
Ed è presumibilmente da fascisti e sciovinisti (più volte in passato è stata oggetto di minacce e violenza verbale da parte di figuri di questo genere) che provengono le segnalazioni che hanno indotto Facebook a cancellare la pagina.
Per questo esprimiamo la nostra solidarietà a Claudia Cernigoi e auspichiamo che lo Staff di Fb, accorgendosi dell'errore di questo atto censorio, le permetta il ripristino della pagina "La Nuova Alabarda" e di tutti i contenuti che in questi anni vi erano stati pubblicati, e che possa al più presto tornare a gestire e a condividere i suoi lavori su Facebook usando quella stessa pagina.
L'ANTIFASCISMO NON SI CENSURA!
Sinistra Anticapitalista Trieste
Per chi non la conoscesse, e non conoscesse la sua attività, Claudia Cernigoi è una giornalista e ricercatrice storica che tramite le pagine de "La Nuova Alabarda", testata che dirige dal 1990, affronta temi che variano dalla politica locale all'ambientalismo diventando una delle poche voci indipendenti e alternative nel panorama informativo di Trieste. Ma è per le sue inchieste sul neofascismo e per le ricerche storiche che riguardano le vicende del "Confine Orientale" nel periodo a cavallo del secondo conflitto mondiale, che il suo lavoro di ricerca storica è stato apprezzato nel resto della Penisola da tutti coloro che hanno compreso come l'utilizzo strumentale delle "Foibe" non abbia come fine la verità storica ma soltanto la riabilitazione morale e politica del fascismo, la criminalizzazione del movimento antifascista (sia italiano che jugoslavo) e la perpetuazione nel fomentare l'odio verso i popoli slavi.
Ed è presumibilmente da fascisti e sciovinisti (più volte in passato è stata oggetto di minacce e violenza verbale da parte di figuri di questo genere) che provengono le segnalazioni che hanno indotto Facebook a cancellare la pagina.
Per questo esprimiamo la nostra solidarietà a Claudia Cernigoi e auspichiamo che lo Staff di Fb, accorgendosi dell'errore di questo atto censorio, le permetta il ripristino della pagina "La Nuova Alabarda" e di tutti i contenuti che in questi anni vi erano stati pubblicati, e che possa al più presto tornare a gestire e a condividere i suoi lavori su Facebook usando quella stessa pagina.
L'ANTIFASCISMO NON SI CENSURA!
Sinistra Anticapitalista Trieste
mercoledì 17 gennaio 2018
Potere al Popolo! - Scelti i candidati e le liste del FVG
L'assemblea regionale di Potere al Popolo! svoltasi il 13 gennaio a Gradisca ha scelto i candidati e le liste.
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Collegi uninominali
Trieste - Gianluca Paciucci
Isontino - Marco Barone
Udine - Anna Manfredi
Carnia - Concetta Panarello
Pordenone - Fabio Passador
Listino proporzionale: Andrea Brandolisio, Silvia Di Fonzo, Margherita Filippozzi, Enrico Robazza.
SENATO
Collegio Est - Claudia Cernigoi
Collegio Ovest - Stefano Nonino
Listino proporzionale: Dario Antonaz, Caterina Degano, Fabio Feri, Lucia Fano.
www.poterealpopolo.org
venerdì 3 giugno 2016
Elezioni comunali a Trieste 5 giugno 2016.
Sinistra Anticapitalista non sarà presente alle elezioni comunali di Trieste con propri candidati: abbiamo seguito nelle fasi iniziali le dinamiche di "posizionamento" di quanto si muoveva "a sinistra del PD" e avremmo auspicato la costruzione di una lista anticapitalista unitaria, di lotta e movimento, realmente e radicalmente alternativa al PD di Renzi e Serracchiani, in grado di unificare senza diatribe su nomi ed eventuali "posti" i percorsi seppur faticosi di resistenza che ancora ci sono nella nostra città, puntando, anche con l'esposizione data da una campagna elettorale, ad aprirne di nuovi, a rafforzare l'azione di tutti noi, superando la frammentazione e la conseguente debolezza che frena la nostra azione collettiva.
Non abbiamo però colto questa spinta genuina e non ci siamo sentiti parte attiva di un percorso che ha preso sfumature diverse e per certi aspetti deludenti: ma non rientra nella nostra impostazione l’invito all’astensione, per cui nella situazione esistente, invitiamo gli anticapitalisti ad appoggiare con il loro voto quei candidati, compagne e compagni delle liste "a sinistra del PD" e non in appoggio al PD stesso, che hanno voluto essere presenti e dare il loro contributo e che per la loro storia personale e politica meglio garantiscono, durante e dopo le elezioni, il tenace e necessario perseguimento della (ri)costruzione di una sinistra anticapitalista nella nostra città.
Una città che vogliamo laica, solidale, multietnica, schiettamente progressista, rispettosa delle diversità, dove si applichino politiche di giustizia sociale, equità e redistribuzione delle risorse, politiche abitative solidali e inclusive, iniziative coraggiose per il superamento delle esclusioni, per l'ecosostenibilità, l'occupazione, la piena emancipazione e affermazione delle donne. Una città che non sia ovviamente mai più governata da una destra e una Lega sempre più rozze e indecenti, nè dall'antipolitica qualunquista, ma nemmeno da politici del PD ormai imbevuti a tutti i livelli delle parole d'ordine del profitto neoliberista pienamente metabolizzate.
Una città che sappia renderci orgogliosi per la sua diversità. Per questo dobbiamo continuare a lottare.
Invitiamo pertanto a votare i compagni e le compagne che ancora resistono e si impegnano da sinistra, in reale alternativa al PD, per un'altra Trieste possibile !
Sinistra Anticapitalista Trieste
Non abbiamo però colto questa spinta genuina e non ci siamo sentiti parte attiva di un percorso che ha preso sfumature diverse e per certi aspetti deludenti: ma non rientra nella nostra impostazione l’invito all’astensione, per cui nella situazione esistente, invitiamo gli anticapitalisti ad appoggiare con il loro voto quei candidati, compagne e compagni delle liste "a sinistra del PD" e non in appoggio al PD stesso, che hanno voluto essere presenti e dare il loro contributo e che per la loro storia personale e politica meglio garantiscono, durante e dopo le elezioni, il tenace e necessario perseguimento della (ri)costruzione di una sinistra anticapitalista nella nostra città.
Una città che vogliamo laica, solidale, multietnica, schiettamente progressista, rispettosa delle diversità, dove si applichino politiche di giustizia sociale, equità e redistribuzione delle risorse, politiche abitative solidali e inclusive, iniziative coraggiose per il superamento delle esclusioni, per l'ecosostenibilità, l'occupazione, la piena emancipazione e affermazione delle donne. Una città che non sia ovviamente mai più governata da una destra e una Lega sempre più rozze e indecenti, nè dall'antipolitica qualunquista, ma nemmeno da politici del PD ormai imbevuti a tutti i livelli delle parole d'ordine del profitto neoliberista pienamente metabolizzate.
Una città che sappia renderci orgogliosi per la sua diversità. Per questo dobbiamo continuare a lottare.
Invitiamo pertanto a votare i compagni e le compagne che ancora resistono e si impegnano da sinistra, in reale alternativa al PD, per un'altra Trieste possibile !
Sinistra Anticapitalista Trieste
mercoledì 27 aprile 2016
Banchetti raccolta di firme per i referendum a Trieste
Calendario banchetti per la raccolta di firme per il Referendum contro l'Italicum:
Calendario banchetti per la raccolta di firme per i Referendum Sociali:
Il calendario è indicativo ed è sempre suscettibile di variazioni dovute alle condizioni meteo o ad eventuali imprevisti.
data
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luogo
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orario
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Venerdì
29 aprile
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Via delle torri o caffè S.Marco
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16 - 19
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Sabato
30 aprile
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Via delle torri
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9:30 - 12:30
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Largo Barriera
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16 - 19
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Domenica
1 maggio
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Capo di piazza
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9 - 13
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Calendario banchetti per la raccolta di firme per i Referendum Sociali:
giorno
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luogo
|
orario
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Sabato 7 maggio
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Campo S. Giacomo
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9.00 -13.00
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Domenica 8 maggio
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Viale Miramare/Piazzale B. Marin, c/o fontana
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10.00 – 14.00
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Giovedì 12 maggio
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Piazza Ponterosso
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10.00 – 13.00
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Sabato 14 maggio
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Largo Bonifacio
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9.00 – 13.00
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Domenica 15 maggio
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Viale Miramare/Piazzale B. Marin, c/o fontana
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10.00 – 14.00
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Sabato 21 maggio
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Campo S. Giacomo
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9.00 - 13.00
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Domenica 22 maggio
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Viale Miramare/Piazzale B. Marin, c/o fontana
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10.00 – 14.00
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Sabato 28 maggio
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Largo Bonifacio
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10.00 – 14.00
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Domenica 29 maggio
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Viale Miramare/Piazzale B. Marin, c/o fontana
|
10.00 – 14.00
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Sabato 4 giugno
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Parco di S. Giovanni
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10.00 – 14.30
14.30 - 19.00
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Domenica 5 giugno
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Parco di S. Giovanni
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10 – 14.30
14.30 - 19.00
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Il calendario è indicativo ed è sempre suscettibile di variazioni dovute alle condizioni meteo o ad eventuali imprevisti.
domenica 24 aprile 2016
giovedì 28 aprile: SENZACHIEDEREPERMESSO memorie operaie a Mirafiori
:: verso il primo maggio - Festa dei Lavoratori ::
Sinistra Anticapitalista Trieste vi invita
>>> GIOVEDI' 28 APRILE ore 20.30, sala di via Rittmeyer 6 <<<
alla proiezione del film documentario
>>> SENZACHIEDEREPERMESSO <<<
memorie operaie a mirafiori - di pietro perotti e pier milanese, 2015
Pietro Perotti, operaio alla Fiat Mirafiori dal 1969 al 1985, partecipa a tutte le lotte operaie occupandosi da subito di comunicazione all’interno della fabbrica.
Con la sua cinepresa super8 riprende situazioni, cortei e picchetti a Mirafiori dal 1974 ad oggi.
Grazie a questo materiale inedito il film dipinge un affresco di vita operaia in quella che è stata la più grande fabbrica metalmeccanica d’Europa.
Sinistra Anticapitalista Trieste vi invita
>>> GIOVEDI' 28 APRILE ore 20.30, sala di via Rittmeyer 6 <<<
alla proiezione del film documentario
>>> SENZACHIEDEREPERMESSO <<<
memorie operaie a mirafiori - di pietro perotti e pier milanese, 2015
Pietro Perotti, operaio alla Fiat Mirafiori dal 1969 al 1985, partecipa a tutte le lotte operaie occupandosi da subito di comunicazione all’interno della fabbrica.
Con la sua cinepresa super8 riprende situazioni, cortei e picchetti a Mirafiori dal 1974 ad oggi.
Grazie a questo materiale inedito il film dipinge un affresco di vita operaia in quella che è stata la più grande fabbrica metalmeccanica d’Europa.
Il documentario racconta il clima di grande partecipazione e condivisione che si respirava nella Torino di quegli anni, dove le conquiste operaie contaminavano e venivano contaminate da ampi strati della società, anche in contrapposizione ad una vulgata dei media che ricorda il decennio delle lotte operaie dal 1969 al 1980 solo per i fatti di terrorismo e per la marcia dei Capi, diventata poi ”la marcia dei quarantamila”, simbolo della sconfitta operaia del 1980.
SENZACHIEDEREPERMESSO ripercorre la ricchezza delle forme di comunicazione espresse direttamente dagli operai, senza mediazioni: dalle dinamiche dei cortei interni con l’autocostruzione di fischietti, trombe e tamburi, ai mezzi di comunicazione visiva e scritta come gli adesivi applicati alla catena di montaggio, i manifesti e i giornali murali, per arrivare alle nuove modalità comunicative, i pupazzi in cartapesta e gommapiuma che hanno fatto diventare i cortei “teatro di strada”.
Pietro, operaio e cineasta, è, all’interno della fabbrica di Mirafiori, punto aggregante e motore di tutte queste forme di comunicazione antagonista, e attraverso le sue invenzioni e realizzazioni diventa l’espressione più completa della storia della “classe operaia più forte del mondo”.
Pietro, operaio e cineasta, è, all’interno della fabbrica di Mirafiori, punto aggregante e motore di tutte queste forme di comunicazione antagonista, e attraverso le sue invenzioni e realizzazioni diventa l’espressione più completa della storia della “classe operaia più forte del mondo”.
Il film è prodotto da Cinefonie con il contributo della CGIL FIOM di Torino e Piemonte
... E IL PRIMO MAGGIO TUTTI IN CORTEO DA SAN GIACOMO !!! lavoro*diritti*dignità
giovedì 31 dicembre 2015
ANTICAPITALISMO: IL NOSTRO PIANO A :: 9 gennaio a Trieste
ANTICAPITALISMO: IL NOSTRO PIANO A
Contro l'Europa dei muri e dell'austerità
contro le politiche di Renzi e della Confindustria
Nel momento in cui la guerra ci lambisce sempre più da vicino Mentre nuovi assurdi muri vengono eretti per dividere i popoli Quando i nodi di un modello economico che devasta la natura vengono al pettine Nel momento in cui la stessa democrazia borghese è messa in discussione dall'affermarsi anche in Europa dell'estrema destra Mentre Renzi e il renzismo sembrano non avere nè ostacoli nè opposizione Quando le lotte dei lavoratori toccano il punto più basso di sempre Ci sembra sia venuto il momento di iniziare a riflettere seriamente su quale prospettiva devono darsi i rivoluzionari del XXI secolo. Per questo Sinistra Anticapitalista ha proposto a tutte le forze della Sinistra radicale la costituzione di una Rete Anticapitalista ed Antiliberista, ed è su questo che verte il percorso di dibattito verso il suo 1° Congresso che ha voluto intitolare: "Anticapitalismo: il nostro piano A"
Ne parliamo nell'assemblea pubblica
SABATO 9 GENNAIO 2016 ORE 15:30
presso la sala di via Rittmeyer 6 Trieste
con FRANCO TURIGLIATTO
dell'esecutivo nazionale di Sinistra Anticapitalista
già parlamentare di RC
Contro l'Europa dei muri e dell'austerità
contro le politiche di Renzi e della Confindustria
Nel momento in cui la guerra ci lambisce sempre più da vicino Mentre nuovi assurdi muri vengono eretti per dividere i popoli Quando i nodi di un modello economico che devasta la natura vengono al pettine Nel momento in cui la stessa democrazia borghese è messa in discussione dall'affermarsi anche in Europa dell'estrema destra Mentre Renzi e il renzismo sembrano non avere nè ostacoli nè opposizione Quando le lotte dei lavoratori toccano il punto più basso di sempre Ci sembra sia venuto il momento di iniziare a riflettere seriamente su quale prospettiva devono darsi i rivoluzionari del XXI secolo. Per questo Sinistra Anticapitalista ha proposto a tutte le forze della Sinistra radicale la costituzione di una Rete Anticapitalista ed Antiliberista, ed è su questo che verte il percorso di dibattito verso il suo 1° Congresso che ha voluto intitolare: "Anticapitalismo: il nostro piano A"
Ne parliamo nell'assemblea pubblica
SABATO 9 GENNAIO 2016 ORE 15:30
presso la sala di via Rittmeyer 6 Trieste
con FRANCO TURIGLIATTO
dell'esecutivo nazionale di Sinistra Anticapitalista
già parlamentare di RC
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