venerdì 21 marzo 2014

L'impossibile capitalismo verde e i perché dell'Ecosocialismo


ne discuteremo con Fabrizio Valli del gruppo nazionale ambiente di Sinistra Anticapitalista venerdì 4 aprile:

alle 17:30 presso la sala di via Fabio Severo 14/b a Trieste

alle 20:30 presso Laboratorio Resistente via Roma 20 Monfalcone
 


Quando nel nostro paese si affronta il tema di una possibile, diversa gestione del rapporto tra sistema produttivo, bisogni del genere umano e ambiente - "alternativa" rispetto alle politiche di sfruttamento selvaggio e indiscriminato delle risorse naturali a fini di mero profitto operate dal sistema neoliberista - a dominare la scena sono indubbiamente le teorie (e pratiche ?) della "green economy" e della cosidetta "decrescita felice". Non molto si parla invece di quell' Ecosocialismo che rappresenta invece una vivace realtà teorica e di movimento in altri Paesi europei quali la Francia e la Spagna, nonché nei paesi dell'America Latina, e che vale la pena di approfondire...

«L’attuale sistema capitalistico non è in grado di regolare, né tanto meno superare, le crisi che ha scatenato. Non è in grado di risolvere la crisi ecologica, perché questo richiederebbe di porre dei limiti all’accumulazione, un’opzione inaccettabile per un sistema promosso a partire dalla massima “crescere o morire!”.
In termini ecologici è profondamente insostenibile e deve essere cambiato in maniera sostanziale – meglio ancora, rimpiazzato – se vogliamo che ci sia un futuro degno di essere vissuto.» (estratto dal MANIFESTO ECOSOCIALISTA di Michael Löwy e Joel Kovel)